Facebook ADS: come creare leads e aumentare le visite alle tue landing page
Curiosi di scoprire come mettere in piedi una strategia di marketing digitale che funzioni non solo per “fare pubblicità” al vostro hotel, ma per creare lead (ovvero contatti) davvero utili e che convertono?
Seguiteci in questa breve spiegazione su come impostare un Facebook ADS efficace e in grado di targettizzare efficacemente il vostro pubblico, e incanalarlo verso il vostro sito web, con l’obiettivo di convertire in vendite… ovviamente.
Prima di affrontare l’argomento, però, facciamo un passo indietro e ripassiamo alcuni degli insegnamenti che abbiamo tratto durante le nostre conversazioni settimanali e che potranno tornarci utili in questo frangente:
- Su Facebook non si vendono camere ma, con una strategia adeguata su può:
- stimolare la brand awareness (farci conoscere o ri-conoscere dai nostri clienti),
- stabilire un rapporto più personale con il pubblico,
- farsi pubblicità in maniera efficace (più che su altre piattaforme, ad esempio)
- inviare traffico verso il sito web dell’hotel (sulla costruzione efficace del sito e delle landing pages, abbiamo scritto questo articolo)
- creare leads da sfruttare per una strategia integrata di marketing (di e-mail marketing abbiamo appena parlato, qui e qui)
- Tutto dipende dagli obiettivi, che devono essere posti all’inizio delle attività, devono essere realistici e raggiungibili, e condivisi.
- Ci vuole tempo e pazienza, non ci si può aspettare un risultato efficace in pochi giorni, nemmeno in settimane. Per mettere a punto una strategia efficace occorrono mesi per implementare ogni fase del progetto, dallo studio preliminare alle operazioni di fine tuning. Seguendo gli step necessari, però, alla fine il processo comincerà a convertire in maniera quasi automatica, ripagando dagli sforzi.
- Se non si è disposti a investire non si va da nessuna parte: il marketing costa. Tanto o poco, dipende dalla piattaforma che si decide di utilizzare, dalle competenze che si mettono in campo e, soprattutto, dagli obiettivi che si vogliono realizzare. Non si può pensare al giorno d’oggi di mettere in piedi una strategia che funzioni per segmentare un pubblico, conoscerne le abitudini e sfruttarle per fargli acquistare ciò che vogliamo senza spendere un euro. La buona notizia è che, ad esempio con gli ADS di Facebook, bastano anche poche centinaia di euro per ottenere conversioni e ROI (ritorno degli investimenti), Come?
Affidandosi a chi possiede le giuste competenze.
Vediamo ora come implementare dei Facebook ADS in grado di generare leads di qualità, ovvero interessati al nostro prodotto.
Sì, perché questo è il primo e forse più fondamentale punto da ricordare: non ha senso implementare una qualsiasi strategia di advertising senza aver ben chiaro il tipo di pubblico che vogliamo andare a colpire e, soprattutto, cosa vogliamo fargli fare. in poche parole: non ha senso mettere in piedi un ADS Facebook con poco budget e un pubblico generalizzato nella “speranza” che, a furia di vedere il nostro annuncio, si decida a prenotare il nostro hotel.
E quindi, come fare?
- Mettendosi nei panni dei potenziali compratori che vogliamo colpire (segmentando il pubblico)
- Andandoli a cercare sulle varie piattaforme (targettizzando i vostri ADS)
- Offrendogli i nostri annunci e un’esca abbastanza appetibile (valore)
- Prodigarci affinché “abbocchino” (ovvero seguano le call to action e approdino sulle landing del nostro sito)
- Facilitando il processo di acquisto di modo che non scappino senza aver comprato.
Mica semplice, e lo abbiamo visto molte volte.
Dalla costruzione degli annunci a quella delle landing pages, tutto dev’essere calibrato.
Ecco alcuni consigli specifici:
- Landing pages efficaci: specializzazione, personalizzazione, semplificazione.
Una landing page che converte è una pagina su cui il cliente approda e trova tutto ciò che gli serve a portata di (pochissimi) click. Quando il cliente arriva sul vostro sito, insomma, la prima cosa che deve pensare è “sono arrivato nel posto giusto”, “ecco, è proprio quello che stavo cercando”. In questo modo non andrà a cercare da un’altra parte.
Senza una landing page costruita in maniera efficace non c’è advertising che tenga: potrete mandare centinaia di migliaia di click, ma solo pochi convertiranno in vendite. E sapete perché?
- Ci vuole il lead giusto. I lead devono essere altamente profilati, per essere trasformati in compratori. Come dicevamo: non ha senso mandare il mondo sulle vostre landing, se il mondo non ha bisogno di comprare una delle vostre camere.
Come profilare?
- Utilizzando in maniera intelligente le risorse a disposizione: profilazione del pubblico su Facebook ADS e risorse di remarketing (ne abbiamo già parlato qui).
In poche parole: il remarketing serve a “riacchiappare” i clienti scappati dal funnel prima di completare l’acquisto. Mostrandogli i vostri annunci più volte, oppure inviandogli una mail di recall – ad esempio dopo che hanno abbandonato il carrello degli acquisti – le percentuali di conversione si alzano notevolmente. Strano ma vero.
Quanto alla profilazione del pubblico su ADS, il discorso si fa più ampio e interessa l’implementazione del Pixel Facebook per lo studio e la creazione di “tipi di pubblico” segmentati in base a certi comportamenti (visite al sito web, interessi, azioni già effettuate sulle piattaforme, etc.).
Discorso ampio, che affronteremo nello specifico un’altra volta.
- L’esca deve essere appetibile. Lo step fondamentale della creazione di un advertising che funziona, soprattutto sui social, è l’esca, ovvero il “vantaggio” che offrite al pubblico in cambio di una certa azione. Banalmente: clicca qui -e lasciaci i tuoi dati – per ottenere uno sconto.
A questo punto, le strade sono due:
- offrire un guadagno/risparmio percepito come reale (uno sconto davvero esclusivo, benefit, regali, etc.)
- offrire nozioni/soluzioni utili ai clienti (prima che ve le chiedano, ovvio)
Riassumendo, dunque, i 3 elementi da curare per un Facebook ADS con obiettivo lead generation perfetto, sono:
- Un’esca appetibile
- una call to action chiara
- una landing page costruita sulle esigenze del cliente potenziale
Non serve altro, a parte tanta attenzione, un budget adeguato, e un po’ di pazienza.
Ah, e le competenze adeguate per curare tutti gli altri step, ovviamente, perché il processo non si ferma certo qui. Una volta ottenuti questi lead/contatti, vorrete pur profilarli e usarli per vendere le vostre camere, no?
Non possedete le competenze e le conoscenze adeguate a mettere in piedi una strategia che funzioni? Vi aiutiamo noi! Contattateci tramite il form per una consulenza mirata…
Ispirazione per questo post, qui.